L’olio EVO (Extra Vergine d’Oliva) è certamente uno dei componenti più apprezzati e noti della dieta mediterranea. Non esiste ricetta o quasi, nella cucina tradizionale del bacino del Mediterraneo, che non contempli, fra gli ingredienti, almeno un filo d’olio.
Usato crudo come condimento, come base per soffritti o cotture al forno ed in casseruola e persino in frittura, l’olio EVO armonizza i sapori della maggior parte dei nostri buoni piatti.
Ma l’olio EVO, oltre a deliziare il palato contribuisce, se inserito in un regime alimentare equilibrato, a tenerci in buona forma e salute.

Le proprietà nutritive dell’olio extravergine d’oliva
L’olio EVO, ritenuto per un certo periodo a torto meno “leggero” rispetto ad altri oli, è invece molto digeribile grazie alla abbondante presenza di acido oleico che, stimolando la contrazione della cistifellea, favorisce la liberazione degli acidi biliari responsabili di una corretta digestione.
Grazie alla presenza di acidi grassi monoinsaturi è inoltre un valido alimento per chi presta attenzione ai livelli di colesterolo, aiuta infatti a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo LDL (quello cattivo), senza incidere negativamente sulla quantità di colesterolo HDL (quello buono).
L’olio EVO è anche ricchissimo di fenoli; sostanze antiossidanti utili nella prevenzione di tantissime malattie, quali il diabete ed anche alcune forme di tumore, che forniscono all’organismo una protezione contro i processi infiammatori e contro l’invecchiamento cellulare.
L’olio EVO è una preziosa fonte di vitamina E, indispensabile per la buona salute delle ossa che, con il consumo regolare di questo prezioso alimento, vengono protette da osteoporosi e decalcificazione.
Date tutte queste benefiche proprietà l’olio EVO è un alimento indispensabile nell’alimentazione dei bambini. Può essere usato sin dalla nella preparazione delle prime pappe dei bimbi intorno ai 6 mesi d’età e contribuisce al processo di mielinizzazione del cervello e all’accrescimento, alla formazione delle ossa e agevola la costituzione delle difese immunitarie.

Come utilizzare al meglio l’olio extravergine d’oliva
L’olio EVO è adatto praticamente e tutti gli usi di cucina, tanto che esistono persino ricette di dolci che contengono questo versatile ingrediente.
Anche per la frittura, contrariamente a ciò che si crede, l’olio EVO è migliore rispetto ad altri oli in quanto ha un punto di fumo più alto, che significa che anche ad alte temperature non si decompone dando origine a sostanze dannose.
Per gustare un olio EVO sempre fragrante ed integro nelle sue proprietà occorre mettere un po’ d’attenzione nella conservazione. È consigliabile acquistare l’olio EVO in bottiglie scure e di piccole dimensioni, teme infatti la luce ed all’aria tende ad ossidarsi, importantissimo quindi non rabboccare mai la bottiglia, chiuderla sempre dopo l’uso e riporla in un luogo fresco, possibilmente lontana dai fornelli. L’olio va consumato entro 12/18 mesi dalla data di produzione.
L’unico problema dell’olio EVO, comune peraltro a tutti gli altri oli alimentari, è che essendo molto calorico, richiede attenzione alla quantità consumata, soprattutto se si ha necessità di tenere sotto controllo il peso corporeo
A questo proposito vale la regola del poco ma buono. Un olio EVO di qualità superiore, fruttato e dal gusto intenso, darà un sapore maggiore a tutte le pietanze.